La OMAZ recentemente è stata in Egitto per incontrare importanti clienti. Il tour non poteva che partire dal nostro agente esclusivo Maher Nessim, con il suo allevamento che si trova nella zona di Orabi. Qui Maher Nessim ha la sua azienda in un’area di 4 ettari, con ovaiole (circa 150mila) e pollastre. E’ lui che ci ha accompagnati, con la sua grande cordialità, da tutti i nostri clienti e amici. La prima tappa è stata a Bilbis, città a 20 chilometri dal Cairo, dove abbiamo visitato l’azienda Al Mawa for Food Security. Qui abbiamo appena terminato il montaggio di un impianto ovaiole da circa 50mila galline. Un’azienda davvero grande che nei suoi circa 10 ettari produce anche mango. Si è trattato di un lavoro molto prestigioso per noi, perché apre alla OMAZ in Egitto un segmento finora mai servito: quello dei piccoli e medi impianti, che rappresentano il 50% del mercato del Paese. Abbiamo avuto il piacere di incontrare il titolare Mohsen Shalaby, e il dr Ahmed Mohsen Shalaby, suo figlio, persone cordiali e disponibili. In serata abbiamo cenato con l’ing El Banna, uno dei più importanti allevatori di ovaiole di tutto il Medio Oriente (con oltre 5 milioni di galline). Con l’ing. El Banna abbiamo concordato l’imminente fornitura di 4 nuovi capannoni per ovaiole e discusso della nuova gabbia modello SPACE I che vorrà sperimentare entro la fine dell’anno. Con lui la nostra azienda ha un rapporto speciale, vista anche la grande collaborazione ormai decennale. Quindi abbiamo visitato la Misr for Poultry, azienda dove stiamo ultimando il montaggio di 16 capannoni per broilers. Come sempre siamo stati accolti con grande amicizia dal proprietario Mr. Khaled Hamza e dal suo direttore generale, l’ing. Sileem, con i quali abbiamo discusso di alcuni dettagli tecnici che serviranno a migliorare ulteriormente i nostri prodotti. Poi abbiamo incontrato la El Baraka Farms di Rashad Hamza Ahmed, nostro cliente da sempre: in totale ha 1.200.000 galline ovaiole di cui 600mila nella struttura che abbiamo visto. Un’altra grande occasione per riabbracciare con affetto vecchi e nuovi amici. Alla fine del viaggio abbiamo anche avuto una simbolica inaugurazione degli spazi dedicati alla OMAZ all’interno degli uffici di Maher Nessim, al quale facciamo tanti complimenti per il grande lavoro che sta facendo. Una sede elegante, comoda, che conferisce con delicatezza un’immagine gradevole della OMAZ in Egitto.